UniTO vampirizza la vita delle persone trans

Qui di seguito il testo del volantino distribuito in questi giorni a proposito delle gravissime inadempienze dell’Università di Torino in materia di carriera alias. Lo hanno firmato con noi anche Identità unite, Mai ultim3 e Studenti indipendenti.

UNITO vampirizza le vite delle persone trans

B A S T A !

Lo stato italiano ostacola attivamente l’autodeterminazione di genere e sottopone al giudizio dei tribunali la possibilità delle persone trans* di essere riconosciute nei loro nomi e pronomi. In questo quadro UNITO punta ad aumentare il suo prestigio e a capitalizzare la trasnegatività strutturale facendosi vanto e orgoglio di aver attivato la carriera alias, il dispositivo che permette alle persone trans i cui documenti recanoi il nome assegnato alla nascita di essere riconosciut3 con i loro nomi e pronomi d’elezione nei confini dell’ateneo. Lo fa nel peggiore dei modi. Solo di recente, dopo molte resistenze e pressioni, il dispositivo è stato esteso anche a chi in università lavora, ma fin dalla sua attivazione ha avuto problemi
mai risolti. Le persone che l’hanno richiesta negli ultimi mesi, tuttavia, vivono una situazione ancora peggiore. Outing, deadnaming, misgendering e violazione dell’accordo di riservatezza sottoscritto con l’università sono la quotidianità: nelle biblioteche, agli appelli, a lezione, nelle aule studio, nelle mense. La carriera alias
è quindi sbandierata, ma di fatto inattiva: un dispositivo che funziona così male è peggio della sua assenza. Davanti alle continue segnalazioni di lavorator3 e student3 trans il CUG si deresponsabilizza, “non ha ricevuto un numero sufficiente di segnalazioni” e il rettore millanta inclusività.

La situazione non è più sostenibile. Chiediamo:
* Scuse pubbliche e immediate a tutt coloro che sono stat3 soggett3 a violenza transfobica a causa dell’inefficienza della carriera alias;
* Che tutti gli applicativi di ateneo rechino solo il nome di elezione delle persone trans che hanno fatto richiesta della carriera alias;
* Rettifica immediata dei nomi nell’applicativo delle biblioteche e su Affluences;
* Distribuzione a chiunque abbia una carriera alias e a chi la richiederà dei tesserini di riconoscimento con foto e nomi;
* Trasparenza da parte del CUG e dell’ateneo riguardo al modo in cui le carriere alias attive vengono gestite;
* Impegno attivo da parte del CUG nel testare che le carriere alias funzionino correttamente senza che la responsabilità di segnalazione sia imposta all utent ;
* Formazione per tutto il personale (strutturato ed esternalizzato) e il corpo docente dell’ateneo affinché sappiano che le persone trans attraversano gli spazi e che è attiva la carriera alias. Formazione e norme esplicite riguardo ai metodi di riconoscimento durante gli
esami;
* Inserimento nell’albo delle associazioni di una esplicita clausola contro l’omolesbobiatransfobia.
* Presa di posizione pubblica per una legge nazionale che permetta l’autocertificazione del genere e del nome d’elezione sui documenti.

Sei trans?Identità uniteMai ultim3Studenti indipendenti

Scarica il volantino e diffondilo.